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| Prodotti da DeAgostini su licenza Carosello Records & Tapes, Duck Record, edel Italia, EMI Music Italy, Heinz Music, NAR International, SAAR, Sony BMG Music Entertainment, Universal Music Italia, Warner Music Italia. Compilazioni a cura di Lucio Salvini. Guida all’ascolto: Mario Giugni. Masterizzazioni: Studio Cantoberon, Roma. Guida all’ascolto: Mario Giugno. Allegati a “Emozioni d’Autore”. |
| I POETI |
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| CD DeAgostini EDA08-2; 2006. Sassi – Gino Paoli • Strada ‘nfosa – Domenico Modugno • Adesso sì – Sergio Endrigo • Io che non vivo senza te – Pino Donaggio • Bastava che – Herbert Pagani • Sogna ragazzo sogna – Roberto Vecchioni • Santa Lucia – Francesco De Gregori • La sera dei miracoli – Lucio Dalla • Cara maestra – Luigi Tenco • La costruzione di un amore – Ivano Fossati • … e penso a te – Bruno Lauzi • L’amore è tutto qui – Piero Ciampi • I giardini di marzo – Lucio Battisti • Un buco nel cuore – Riccardo Cocciante. Clicca per leggere la guida all'ascolto Considerata una delle più belle canzoni di Battisti e Mogol, esce nel 1972 su singolo e su UMANAMENTE UOMO: IL SOGNO. Nei versi, attraverso l’evocazione di una serie di immagini, viene descritta la solitudine e la difficoltà di vivere e di amare di un uomo. Nella musica le strofe presentano una melodia chiusa: quasi sussurrata nella prima; più di impatto rock nella seconda. I ritornelli, invece, sono aperti e cantati a voce piena. Mario Giugno |
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| GLI ANTICONFORMISTI |
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| CD DeAgostini EDA20-02; 2006. L’italiano medio – Articolo 31 • Compagno sì, compagno no, compagno un caz… – Ricky Gianco • Far finta di esser sani – Giorgio Gaber • Prima di andare via – Neffa • Compagno di scuola – Antonello Venditti • Oggi un Dio non ho – Raf • Signor Tenente – Giorgio Faletti • Il tempo di morire – Lucio Battisti • La tua prima luna – Claudio Rocchi • C’è chi dice no – Vasco Rossi • Il bombarolo – Fabrizio De André • Sono solo canzonette – Edoardo Bennato • Vaffanculo – Marco Masini • Primavera di Sarajevo – Enrico Ruggeri. Clicca per leggere la guida all'ascolto È un Lucio Battisti rombante come la “motocicletta. dieci HP, tutta cromata” del testo quello che grida questa canzone, scritta con Mogol nel 1970. Il brano si sviluppa attorno a un giro di chitarra acustica sul quale progressivamente si edifica un muro elettrico caratterizzato dal possente drumming di Franz Di Cioccio e dagli acidissimi suoni di Franco Mussida. Nella sua interpretazione vocale il cantante si immedesima totalmente nella disperata dichiarazione d’amore che è al centro dei versi. Mario Giugno |
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| LE INFLUENZE ANGLOSASSONI |
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| CD DeAgostini EDA32-2; 2006. Dieci ragazze – Lucio Battisti • Eva – Ricky Gianco • Con la memoria – Enrico Ruggeri • Piccola Katy – Pooh • Radio Londra – Ivan Graziani • A me me piace ‘o blues – Pino Daniele • Come potete giudicar – Nomadi • Una città per cantare – Ron • Buonanotte, dolce notte – Mia Martini • Scende la pioggia – Gianni Morandi • Jamaica Farewell – Eugenio Finardi • Canto nuovo – Ivano Fossati • Bambini – Paola Turci • Polisex – Ivan Cattaneo. Clicca per leggere la guida all'ascolto Imbeccato dalle parole di Mogol, nel 1969 Lucio Battisti non ha più voglia di morire d’amore. Così, sulle ali di un esplosivo rhythm’n’blues, rende nota la sua avversione per la monogamia e fissa a dieci, se non di più, le ragazze su cui concentrare la sua passione. Ogni giorno, infatti, può avere una donna diversa e quindi “è proprio matto chi ha detto che non vivo più senza te”. Ma nel drammatico finale si scatena la verità: “quel matto mi conosce perché ha detto una cosa vera, dieci ragazze per me […], però io muoio per te…!” Mario Giugno |
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