Archivio mensile:Maggio 1999

Lucio Battisti, l’enigma dell’esilio

La biografia e le opere di Lucio Battisti ripercorse dopo la sua recente scomparsa ci presentano per la prima volta un’immagine unitaria della vita e delle opere di un personaggio così giovane e così emblematico, qui rivisitato in una accuratissima ricerca di informazioni anche attraverso i giudizi di chi lo ha frequentato più da vicino.
La ricerca ci mette in luce una personalità che nella sua esteriorità e nei suoi discreti comportamenti di uomo di spettacolo, non manifestava a tutti la sua intima essenza, così bene invece trasmessa nella sua musica, quando specialmente questa ha trovato la sua simbiosi poetica e il suo felice incontro nei testi di Mogol.
Già nella prima parte del testo, sono messi in rilievo quei temi che verranno poi ripercorsi nella seconda parte che analizza le singole opere: il tema della malinconia, della libertà, della natura, della paura, dell’alienazione, della solitudine, del timore di una catastrofe naturale e umana, sono ben messi in luce anche dalle risposte che alcuni personaggi noti hanno dato della sua persona.
Un materiale così vasto, raccolto con passione e con cura, rivela la volontà di comprensione da parte dell’autrice che è non solo rivolta al protagonista, ma anche a noi stessi, ogni volta che ci avviciniamo a qualsiasi espressione artistica che è rivelatrice di verità per chi la crea e per chi la fruisce come messaggio.
“Ascoltare significa qualcosa” dice Lucio stesso e riascoltare, possiamo aggiungere, può essere un’operazione stimolante e coinvolgente. L’autrice si sente perciò stimolata e coinvolta, trascinando a sua volta il lettore che viene sospinto a risentire parole e musica dell’opera di Battisti.
“L’inarrestabile ricerca del nuovo… il bisogno di lavorare immettendosi nelle culture altrui”, sono suggerimenti dati dal protagonista che vanno meditati. Nessuna conoscenza approssimata né delle persone, né delle cose, né tanto meno di una produzione artistica, può metterci in luce la verità e l’essenza.
Il testo perciò dopo le appassionate rievocazioni susseguitesi alla triste notizia della scomparsa di Lucio, ci spinge a sua volta a conoscere e ad approfondire tanti particolari che possono essere rivissuti da ogni lettore con rimpianto e con gioia. Dopo la lettura di questo testo, intenderemo appieno che la vera arte, a qualsiasi livello si manifesti, crea sempre delle dinamiche positive nello spirito di chiunque, tanto più quando quest’arte è espressa con la musica e con un linguaggio poetico.
  • Titolo: Lucio Battisti, l’enigma dell’esilio
  • Autore: Amalia Mancini
  • Prefazione: Luigi De Marchi
  • Introduzione: Stefano De Fiores
  • Editore: Luigi Pellegrini Editore
  • Pagine: 248
  • Prezzo: Lit. 25.000/€ 12,91
  • Data: maggio 1999
  • ISBN: 88-8101-061-5