Eventi Pop – Lucio emozioni sempre

Mercoledì, 5 marzo 2003
RAI 2

Nuova puntata di Eventi pop, in occasione del 60° compleanno di Lucio, curata da Michele Bovi e condotta da Roberta Modigliani; mediata in larga parte dai precedenti speciali, viene punteggiata però da una serie di reperti video interessanti (le prove in studio di Paul Anka per La farfalla impazzita, la partecipazione a Sanremo sulla neve con Un’avventura, una breve intervista di Vittorio Salvetti (da Jukebox sotto voce ‘69 – Itinerari musicali del Festivalbar), i commenti di Mogol – tratti da un telegiornale dell’epoca – sulla famosa cavalcata Milano–Roma), dalla lettura, da parte di Attilio Romita, del testo di Don Giovanni e dall’ascolto del provino inedito di Lei ama te.

  • Gigi Proietti ricorda il primo incontro con Battisti e racconta che Lucio intervenne nella stesura della sigla de Il circolo Pickwick (1967).
  • Partecipazione effettuata ad un programma alla tv canadese con Keep on cruising (versione inglese di Sì, viaggiare).
  • Primo brano in classifica: Prigioniero del mondo (esibizione tratta da Vetrina di “Un disco per l’estate”).
  • I primi successi affidati ad altri interpreti: Uno in più (Riki Maiocchi), 29 settembre (Equipe 84), Per una lira (Ribelli, con la testimonianza di Gianni Dall’Aglio e riprese inedite effettuate dallo stesso Dall’Aglio).
  • Lei ama te: inedito di Lucio.
  • Lucio produttore ed arrangiatore de I Dik Dik in Sognando la California e Senza luce; Pietruccio ricorda i primi tempi con Battisti.
  • Altre interpretazioni: Io vivrò senza te (Rokes), Nel cuore nell’anima (Equipe 84, ma Pietruccio ricorda l’originaria assegnazione ai Dik Dik), Il vento (i Dik Dik), Il paradiso (cantato da Patty Pravo – l’esibizione è tratta da Jukebox sottovoce ’69 – Itinerari musicali del Festivalbar – e prima in Inghilterra nella versione in lingua degli Amen Corner)
  • Ambra Borelli e Mela acerba, prodotta ed arrangiata da Lucio; di questa canzone viene trasmesso il videoclip girato, parte in studio e parte in esterni, nel 1969.
  • Brani meno noti: Che importa a me (Milena Cantù), Le ombre della sera (Profeti), Prendi fra le mani la testa (Riki Maiocchi), Guardo te e vedo mio figlio (i Dik Dik), Quando ti lascia l’amore (Gene Pitney), Quando gli occhi son buoni (Giuliana Valci), La vecchia casa (Oscar Prudente, coautore del brano con Lucio), Le formiche (Wilma Goich).
  • Battisti e Sanremo: l’esordio a margine del festival con Adesso sì (1966), i brani ceduti a Mino Reitano e Hollies (Non prego per me), a Dorelli e Paul Anka (La farfalla impazzita, di cui si ascolta per la prima volta la versione inedita di Lucio e della quale vengono trasmesse le prove – effettuate negli studi della RCA – dello stesso Anka); l’unica partecipazione con Wilson Pickett (Un’avventura, qui in una versione ambientata in una baita, ripresa da Sanremo sulla neve), ed i coevi interventi come chitarrista in altri brani, tra cui Zingara per Bobby Solo o Zucchero per la Pavone; i provini realizzati per La spada nel cuore e La folle corsa (la musica è stata composta da Lucio e Carlo Donida), nonché la realizzazione discografica della Prima cosa bella (genericamente accreditata sull’etichetta alla Numero Uno).
  • Nasce la Numero Uno: l’esordio è rappresentato da Questo folle sentimento (Formula 3).
  • L’ultimo periodo Ricordi: Acqua azzurra acqua chiara (filmato tratto da Jukebox sottovoce ’69 – Itinerari musicali del Festivalbar e preceduto da una breve intervista – concessa a Vittorio Salvetti nel corso della stessa trasmissione – sulla genesi della canzone), Fiori rosa fiori di pesco, Mi ritorni in mente (a colori, da Sicilia happening).
  • Brani affidati ad altri alla fine degli anni ’60: Mary oh Mary (Bruno Lauzi, da Incontro con Bruno Lauzi), Sole giallo sole nero (Formula 3), Io e te da soli (Mina), Per te (Patty Pravo), Mamma mia (i Camaleonti) (sorta di videoclip a colori).
  • Le immagini della cavalcata Milano – Roma, commentate da Mogol (intervento tratto da un TG dell’epoca); in sottofondo la versione alternativa inedita di Emozioni.
  • 1971: Pensieri e parole, Amor mio (Mina), Eppur mi son scordato di te (Formula 3), Vendo casa (I Dik Dik), Amore caro amore bello (Bruno Lauzi), Un papavero (Flora Fauna Cemento): i brani di Battisti, Formula 3, I Dik Dik e Lauzi sono tutti tratti dallo speciale televisivo Tuttinsieme.
  • 1972: vengono trasmesse le partecipazioni televisive di Adriano Pappalardo (È ancora giorno), Iva Zanicchi Il mio bambino (in un filmato realizzato con immagini di repertorio) e di Sara (Io mamma); viene inoltre ricordato il suo primo brano, Perché dovrei, che viene proposto nella versione televisiva di colei che ne doveva essere l’interprete originaria, Carmen Villani (tratta da Senza rete).
  • Dopo il duetto con Mina (tenutosi durante la trasmissione televisiva Teatro 10), Lucio sparisce dalla tv italiana. Viene riproposto il video di Ancora tu, realizzato da Ruggero Miti e Cesare “Caesar Monti” Montalbetti, che doveva essere trasmesso nel 1976 da TG2 Dossier.
  • La poca fortuna arrisa a Images (cui appartiene To feel in love, qui riproposta nella bella versione dal vivo tratta da RockPop, programma della tv della svizzera tedesca) e l’apice del successo con Una donna per amico (di cui si ascolta anche la versione in lingua inglese di Al cinema, Going to the cinema).
  • Viene trasmessa la partecipazione a Esta noche fiesta (tv spagnola), durante la quale interpreta, dal vivo, Respirando.
  • Produzione di Oh! Era ora di Adriano Pappalardo (il filmato del brano omonimo è tratto da L’orecchiocchio), durante la quale Battisti conosce Pasquale Panella
  • Attilio Romita legge Don Giovanni (Panella – Battisti); alla chitarra Giandomenico Anellino.
  • Viene fatto ascoltare A portata di mano (Panella – Battisti), visualizzato attraverso un videoclip girato appositamente.
  • Riproposizione del video di Sì, viaggiare ambientato in uno scalo ferroviario, tratto dalla tv francese.
  • Coda di Pasquale Panella.