TUTTO n. 41 – Dicembre 1980

TUTTO n. 41 - Dicembre 1980 All’interno di questo TUTTO n. 41 – Dicembre 1980 ben quattro pagine di un articolo dedicato a Battisti con alcune foto inedite, una breve discografia e un’offerta promozionale sull’acquisto dell’antologia LUCIO BATTISTI (ristampa di SUPERBATTISTI), uno sconto di ben Lit. 1.200 (da 9.000 a 7.800 del 1980!) a chi presentava una copia della rivista al rivenditore. Offerta limitata al 31 dicembre e sino ad esaurimento scorte. Considerando che il disco uscì in edizione limitata…

• Pagg. 18-21: articolo di Gherardo Gentili IL TEMPO DEI FOULARD E DELLA GRANDE ISPIRAZIONE.
• Pag. 19: breve discografia.
• Pag. 21: promozione dell’antologia LUCIO BATTISTI offerta a prezzo scontato per chi presentava la copia della rivista al rivenditore al momento dell’acquisto.

Grazie ad Angelo.

L’ANNO DISCOGRAFICO 1976-77

L'ANNO DISCOGRAFICO 1976-77 Oggi iniziamo a inserire alcune pubblicazioni che noi dello staff chiamiamo “orfane”. Sono pagine, per lo più, singole di recensioni, segnalazioni, etc., solitamente senza copertina, ma non per questo meno degne di interesse delle altre già pubblicate.

L’ANNO DISCOGRAFICO era – per usare il loro sottotitolo in copertina – una “guida annuale di dischi e di musica incisa” e riportava uscite discografiche, recensioni, articoli, interviste, dell’anno (o meglio biennio), trascorso.

La pubblicazione che vi sottoponiamo oggi è L’ANNO DISCOGRAFICO 1976-77 e il suo contenuto lo potete leggere a fine articolo.

Rinnoviamo sempre l’invito a contattarci per il materiale mancante nel sito e che avete in casa, i nostri collaboratori sono disponibili ad aiutarvi nel produrre scan di ottima qualità… come il sito, del resto. 😉

Grazie a Giampaolo Gotti.

• Pagg. 82-83: articolo non firmato “LUCIO BATTISTI” con un breve escursus discografico e un’analisi critica sull’ultimo album LUCIO BATTISTI LA BATTERIA IL CONTRABBASSO ECCETERA.
• Pag. 83: recensione di Toni Occhiello, nella rubrica Italiani, dell’album LUCIO BATTISTI LA BATTERIA IL CONTRABBASSO ECCETERA.
N.B.: la copertina non è presente e ne è stata usata una trovata in rete.

Precisazione

a_robe_indirizzo_battistiRiguardo alla nostra supposizione sull’indirizzo scritto in fondo al poster del GRAND HOTEL pubblicato quest’oggi avevamo ragione!

Sia il re degli archivisti Angelo de Filippo che l’amico Francesco Ambrosini hanno confermato che Battisti abitava in Piazzale Prenestino, 35.
Francesco ci ha inviato la foto di pagina 66 del libro A Robè… dove c’è la scan fronte e retro di una lettera inviata a Roby Matano proprio da Battisti. Quale miglior prova?

Grazie ad entrambi.

GRAND HOTEL n. 1146 – 8 giugno 1968

GRAND HOTEL n. 1146 - 8 giugno 1969 In questo numero di Grand Hotel uscito appena quarantasette anni fa un mini-poster con tanto di dedica, finta o vera non lo sappiamo.
A fondo pagina c’è anche un indirizzo: P.le Prenestino, 35. Riguarda le edizioni musicali? È il luogo dove è stata scattata la foto? Si tratta dell’indirizzo del fotografo? Di casa Battisti? Probabile, visto che – da quel sappiamo – era in zona San Giovanni, quindi abbastanza vicino a P.le Prenestino e poi ricordiamoci che all’epoca la privacy non c’era.

• Pag. 12: mini poster con dedica (vera?) nella Galleria di Grand Hotel. C’è anche un indirizzo: P.le Prenestino 35. Mistero…

Grazie Giorgio.

Buon inizio settimana.

SORRISI E CANZONI TV n. 1 – 5 gennaio 1969

SORRISI E CANZONI TV n. 1 - 5 gennaio 1969 Il nostro Fabio (l’altro) ci ha inviato le scan di SORRISI E CANZONI TV n. 1 – 5 gennaio 1969 dove Battisti compare per la prima volta con la fidanzata.

Come già riportato nella didascalia che accompagna il link al pdf ribadiamo che le scan non sono effettuate direttamente dalla rivista bensì provengono da ritagli di una collezione privata, messi gentilmente a nostra disposizione. Non è presente la copertina e quella che vedete è stata presa dal sito ufficiale di Sorrisi e Canzoni TV.

• Pagg. 28 e 29: primissimo servizio fotografico di Lucio Battisti e Grazia Letizia Veronese “BATTISTI: LA MIA ‘AVVENTURA’ A SANREMO”, articolo e intervista a cura di Gigi Vesigna. Foto di Giorgio Ambrosi.

Battisti-Panella: da Don Giovanni a Hegel

Battisti-Panella: da Don Giovanni a HegelBattisti for smart people: cinque dischi imperdibili di Lucio Battisti spiegati uno ad uno da “Don Giovanni” a “Hegel”. Lo scopo di questo libro è di fornire una chiave di lettura alle ultime quaranta canzoni di Lucio Battisti proponendo un’interpretazione efficace e coerente di un complesso testuale spalmato su più di dieci anni di attività. Un’opera complessa prodotta da due artisti provenienti da esperienze e situazioni molto differenti. Tale sforzo interpretativo non pretende tuttavia di ridurre queste canzoni alla comprensione definitiva. Non si tratta di fornire l’unica interpretazione possibile quanto, piuttosto, una via di accesso privilegiata alla fruizione di queste canzoni. Questo obbiettivo è reso senz’altro più arduo dalla materia stessa di cui è fatta la canzone di Panella. L’evidente polisemia dei testi non è un elemento marginale ma è costitutivo di queste canzoni poiché le rende volutamente inesauribili dal punto di vista della comprensione. Nell’analisi testuale, le tracce da seguire sono spesso multiple poiché ogni disco possiede almeno una sua ulteriore sottotraccia lessicale, sicché il testo di ogni canzone esprime diversi significati. Per cui a fronte di una unità tematica di fondo si può sempre parlare, appunto, di polisemia. Ciò che tuttavia emerge da un’attenta rilettura è che il referente primario della canzone dei bianchi è l’espressione del disamore, o malamore, fra cantante e ascoltatrice (l’io e il tu di ogni canzone). Da “Don Giovanni” a “Hegel”, fra la disillusione sentimentale messa in canzone per Battisti e il sentimentalismo sfrenato che contemporaneamente andava componendo per altri cantanti come Amedeo Minghi, Mike Francis e Mango, Panella sembra perseguire l’obbiettivo di una sintesi fra l’algida e strafottente dissolutezza del cantante Don Giovanni e il «Trottolino amoroso» del palco di Sanremo. Il titolo scarno del libro non esprime dunque soltanto un percorso cronologico ma corrisponde alla ricerca di questa sintesi fra disillusione e illusione amorosa che si realizzerà prima nell’estetica, cioè la bellezza (ciò che a tutt’oggi rimane del duo Battisti-Panella), e infine nel cantar d’amore come unica soluzione possibile del cantar sul serio l’amore leggero
  • Titolo: Battisti-Panella: da Don Giovanni a Hegel
  • Sottotitolo: Analisi e spiegazione di tutte le canzoni
  • Autore: Alexandre Ciarla
  • Editore: ilMascellodonte
  • Pagine: 230
  • Prezzo versione cartacea: € 14,56versione Kindle: € 7,64
  • Data: 29 settembre 2015
  • ISBN 13: 9781516972692
  • ISBN 10: 1516972694
  • Note: Prefazione di Renzo Stefanel.
    In vendita solo sul circuito di Amazon.

BOLERO TELETUTTO n. 1150 – 11 maggio 1969

BOLERO TELETUTTO n. 1150 - 11 maggio 1969 Torna il materiale per l’emeroteca, il nostro Giorgio Vairetti ci propone il secondo articolo – intervista con tanto di servizio fotografico autorizzato – dedicato alla coppia Battisti-Veronese su BOLERO TELETUTTO n. 1150 – 11 maggio 1969.
Il primo articolo fu pubblicato su SORRISI E CANZONI TV n. 1 – 5 gennaio 1969 con una diversa intervista e sessione fotografica. Un nostro collaboratore ce l’ha inviato sotto forma di ritaglio e senza copertina, il tempo di rielaborarlo e lo troverete sul sito.

• Pagg. 24 e 25: servizio ed intervista a Lucio Battisti e Grazia Letizia Veronese “HA DETTO T’AMO IN UN CINEMA DEL CENTRO” a cura di Giancarlo Albano. Foto di Rino Petrosino.