Pensieri e parole

Disco dopo disco, canzone dopo canzone, viene presentata e commentata in questo volume tutta la produzione artistica di Lucio Battisti, comprese le raccolte, con provini e inediti, apparse successivamente alla sua morte, avvenuta nel 1998. Nei quarant’anni trascorsi dalla pubblicazione del primo 45 giri (1966), la musica leggera italiana ha attraversato molti cambiamenti, molte fasi, non solo artistiche, ma anche sul piano produttivo e organizzativo, senza dimenticare le innovazioni tecnologiche che hanno perfezionato la registrazione e la riproduzione delle canzoni. Battisti ha vissuto da protagonista tutte queste stagioni musicali mantenendo alto il livello della propria creatività, senza adagiarsi sui successi conseguiti, cercando sempre di rinnovarsi, di tentare nuove strade, anche a costo di scontrarsi con i gusti del pubblico. Con l’ausilio delle testimonianze di cantanti, musicisti, produttori, tecnici e di tante altre personalità che hanno lavorato a stretto contatto con Battisti, Luciano Ceri traccia il percorso di un artista che come pochi ha saputo rivoluzionare la canzone italiana procedendo a una originalissima sintesi tra la musica anglo-americana e la naturale vena melodica del nostro paese.

Completa il volume una ricchissima appendice con l’elenco delle incisioni in altre lingue, una videografia e una bibliografia aggiornate, l’elenco delle registrazioni inedite e delle numerosissime versioni, che sono state proposte nel corso degli anni da artisti italiani e stranieri.

Questo libro è una ristampa del volume omonimo pubblicato nel 1995 per una differente casa editrice.

  • Titolo: Pensieri e parole
  • Sottotitolo: Lucio Battisti: una discografia commentata
  • Autore: Luciano Ceri
  • Editore: Coniglio
  • Pagine: 480 + 32 pagine fotografiche
  • Prezzo: € 18,50
  • Data: novembre 2008
  • ISBN: 978-88-60-63161-9

 

La vera storia di Lucio Battisti

Non è un “santino” e non è l’ennesima biografia del cantautore che va ad aggiungersi alla lunga bibliografia esistente. La vera storia di Lucio Battisti narra un Battisti assolutamente inedito: dagli amori alle passioni vissute lontano dai riflettori, dagli hobby che occupavano gran parte delle sue giornate al suo interesse per la pittura al desiderio di lanciare suo figlio Luca nel mondo della canzone. Dentro non c’è solo l’artista ma anche l’uomo: a volte simpatico, a volte scontroso, a volte sorprendente: insomma, una circumnavigazione completa intorno al personaggio Battisti.

Corredata da un’introduzione di Mina e un’appendice contenente interviste, discografia, cover, videografia, La vera storia di Lucio Battisti è un ritratto senza veli di un artista che ha fatto la storia, musicale e non solo, del nostro paese.

  • Titolo: La vera storia di Lucio Battisti
  • Autore: Umberto Piancatelli
  • Editore: Barbera
  • Collana: Planet
  • Pagine: 297
  • Prezzo: € 15,00
  • Data: ottobre 2008
  • ISBN: 978-88-7899-257-3

 

Il mio amico Lucio Battisti

Il libro, di formato 24×28, raccoglie l’intervista che Mogol ha rilasciato in due giorni presso il CET a Claudio Sabelli Fioretti (giornalista del Corriere della Sera) e Giorgio Lauro (conduttore radiofonico Rai). Oltre ad un’edizione normale, distribuita nelle librerie, esiste un’edizione limitata, riservata alle presentazioni e con un costo maggiore. «Com’è nato il pop targato Italia? A dieci anni dalla morte di Lucio Battisti, Giulio Rapetti Mogol, settantuno anni e smalto inossidabile, racconta aneddoti e ricordi del loro lungo sodalizio artistico, dal quale sono nati successi immortali come Fiori rosa, fiori di pesco, Emozioni, Pensieri e parole, Il mio canto libero. Racconta il Battisti più intimo e sconosciuto, il volto familiare del ragazzo timido che calcava il palco nascondendosi dietro vestiti colorati e capelli molto lunghi e molto ricci. Racconta la genesi delle canzoni e il feeling tra musicista e autore, lo struggimento e la commozione, le risate e le follie, l’edito e l’inedito. Perché dicevano che erano fascisti, quella volta che fecero un viaggio a cavallo, i motivi della loro separazione e le canzoni che ancora Lucio gli ispira dal cielo. E poi il Cet, la sua scuola di musica in Umbria, il laboratorio culturale dove da anni s’incrociano suoni e musica d’eccellenza, la Nazionale cantanti e i nuovi progetti».
  • Titolo: Il mio amico Lucio Battisti
  • Sottotitolo: Intervista a Mogol
  • Autore: Claudio Sabelli Fioretti/Giorgio Lauro
  • Editore: Aliberti
  • Collana: CSF (Le interviste di Claudio Sabelli Fioretti)
  • Pagine: 144 + 8 pagine fotografiche
  • Prezzo: € 18,00 (edizione limitata € 25,00)
  • Data: 9 settembre 2008
  • ISBN: 978-88-74-24342-6

 

Un fenomeno di nome Lucio

Domenica, 7 settembre 2008
RAI 2 – Tg2 Dossier

Puntata della rubrica del Tg2 completamente dedicata a Lucio, nel decennale della scomparsa: la sua figura viene analizzata soprattutto attraverso il materiale filmato-promozionale che riguarda l’artista, che si tratti di sue esibizioni televisive (in Italia o all’estero) oppure di videoclip autorizzati da Battisti; trova spazio anche il materiale prodotto negli anni dal Tg2 e quello frutto della passione dei fans, che al loro artista preferito hanno dedicato anche libri, manifestazioni, siti e tributi musicali. A Michele Bovi, storico curatore dei programmi di Rai 2 legati a Lucio, si aggiunge questa volta Bruna Fattenotte.
Continua a leggere

Matrix – «Cavalcarono insieme»

Venerdì, 5 settembre 2008
Canale 5

Puntata speciale del programma di Enrico Mentana, interamente dedicata all’analisi della collaborazione artistica tra Mogol e Lucio, a dieci anni dalla sua scomparsa. Mogol è presente in studio, mentre da Modena è collegato il giornalista (e battitore libero della musica) Edmondo Berselli; i dialoghi con Mentana sono intervallati dai filmati dei brani più famosi (tutto materiale già noto, proveniente dalle teche Rai o da emittenti straniere).
Continua a leggere

Battisti – La vita, le canzoni, il mistero

1° ottobre 1978. Durante l’irruzione nel covo delle Brigate Rosse in via Monte Nevoso a Milano, i carabinieri fanno una bizzarra scoperta. Insieme a preziosi e controversi documenti, fra cui i memoriali di Aldo Moro, assassinato pochi mesi prima, trovano, allineati con cura in uno scaffale, tutti i dischi di Lucio Battisti. A lungo osteggiato dalla sinistra perché sospettato di nutrire simpatie neofasciste, il padrone incontrastato delle hit-parade di quegli anni scopre così che, mentre sferravano l’attacco al cuore dello Stato, i comunisti rivoluzionari ascoltavano la sua musica e canticchiavano i suoi ritornelli. Curioso destino, per chi si è sempre proclamato orgogliosamente un disimpegnato, un «disi-tutto», mantenendo una rigorosa separazione tra impegno politico e creatività artistica. Eppure, canzoni come Emozioni, Mi ritorni in mente, Acqua azzurra, acqua chiara, Fiori rosa, fiori di pesco, Una donna per amico, per citare i titoli più noti, hanno scandito il ritmo non solo di un’educazione sentimentale ma anche di una transizione politica, sociale e culturale che ha coinvolto milioni di persone. Leo Turrini ripercorre l’avventura artistica e umana di Lucio Battisti facendone lo specchio delle cronache difficili e intense dell’Italia tra gli anni Sessanta e gli anni Novanta. Sullo sfondo di un paese che cambia, si snoda il suo viaggio davvero unico. Da Poggio Bustone, nell’entroterra laziale, dove sin da bambino aveva coltivato la passione per la musica, alla California, dove nel 1977 tenne in un bar il suo ultimo, segreto concerto…
  • Titolo: Battisti
  • Sottotitolo: La vita, le canzoni, il mistero
  • Autore: Leo Turrini
  • Editore: Mondadori
  • Collana: Ingrandimenti
  • Pagine: 235
  • Prezzo: € 18,00
  • Data: agosto 2008
  • ISBN: 978-88-04-58144-4

 

La luce dell’estetica

In un libro di interviste e aneddoti un ritratto alternativo di Lucio Battisti, tracciato da personaggi che hanno avuto in qualche modo rapporti con l’opera del cantante-compositore: interpreti, cantautori, musicisti, produttori, tutti ospiti de “La Lira Battistiana – premio pop d’autore”, ideato a Imperia da Jeff Aliprandi. Il lavoro parte dalle atmosfere suggestive del grande Lucio che nei primi anni 70 arriva all’apice di successo con lavori quali Il mio canto libero – l’ellepì che si apre con La luce dell’est – per approdare al Battisti “bianco”, del CD del ’94 Hegel, ultimo frutto di trent’anni di attività compositiva, che ospita, tra i brani più significativi, quello intitolato Estetica. Nel ripercorrere le vicende e l’opera di Lucio Battisti, attraverso testimonianze e documenti, gli autori pongono l’accento in particolare sul carattere originale, quasi isolato, dell’esperienza battistiana nel panorama della canzone d’autore dei passati decenni di fine secolo: accusato spesso di “parlare troppo di sentimenti”, di “non impegnarsi abbastanza nel sociale”, di puntare tutto sulla bellezza della musica e sulla musicalità del testo -sull’estetica dunque, più che sull’etica – ha fornito invece, secondo gli autori e gli intervistati, un illuminante esempio di come l’arte non possa che avere una sua funzione morale e sociale, quand’anche il contenuto non sia esplicitamente tale.
  • Titolo: La luce dell’estetica
  • Autore: Jeff e Ines Aliprandi
  • Editore: Fratelli Frilli
  • Collana: Controcanto
  • Pagine: 112
  • Prezzo: € 9,80
  • Data: luglio 2008
  • ISBN: 88-75-63378-3

 

Sulle corde di Lucio

I detective di questa Battisti story sono Riccardo Bertoncelli e Franz Di Cioccio, batterista e cantante della PFM. La spina dorsale del volume è costituita da una lunga conversazione tra i due detective, che prendono in esame i vari aspetti della tematica battistiana, dagli ingenui esordi al primo successo, dalla fondazione della Numero Uno all’enigmatico periodo finale con Pasquale Panella. Il colloquio è inframmezzato da preziosi contributi. Sulle corde di Lucio regala diverse “cronache sonore” di Franz – che rievoca in dettaglio le mitiche sedute a cui ha partecipato e un favoloso Cantagiro, l’ultimo degli anni 60 – e una serie di testimonianze da parte di chi Battisti lo ha ha accompagnato lungo la sua strada: Pietruccio dei Dik Dik e Roby Matano dei Campioni, i primi a credere in lui, il fotografo Cesare Monti e il tecnico del suono Valter Patergnani, il produttore discografico Alessandro Colombini e il più famoso guitar man battistiano, Alberto Radius, oltre alla cantante Marva Jane Marrow e a Mara Maionchi, che ben prima di essere la superstar tv di X Factor lavorò come ufficio stampa agli esordi della Numero Uno.
  • Titolo: Sulle corde di Lucio
  • Sottotitolo: Indagini battistiane
  • Autore: Franz Di Cioccio/Riccardo Bertoncelli
  • Editore: Giunti
  • Collana: Bizarre
  • Pagine: 160
  • Prezzo: € 12,50
  • Data: 25 giugno 2008
  • ISBN: 88-09-05841-0

 

Lucio Battisti – Due ragazzi attraversano l’estate

Nel 1980, quando la coppia Mogol Battisti si separa, finisce una storia. È la storia di due ragazzi, Lucio e Giulio, iniziata nel 1965. Due mondi diversi tra loro: Lucio è un musicista di talento, cresciuto nella campagna laziale, un diploma in tasca e tanta gavetta in giro per l’Italia e l’Europa. Giulio è autore di alcune delle canzoni italiane di maggior successo e traduttore di hit internazionali. Il loro incontro, la loro amicizia, cambierà fatalmente la storia della canzone italiana.
Lucio Battisti è scomparso dieci anni fa, ma il suo ricordo vive attraverso la sua musica. In questo libro, come in un documentario, si alternano riferimenti all’attualità degli anni ’60 e ’70, a interviste a Mogol, Beppe Carletti, Gianni Bella, Iva Zanicchi, Elio Fiorucci, Roby Facchinetti, Luca Carboni e tanti altri che raccontano l’artista, ma soprattutto l’uomo.
È l’epoca forse più straordinariamente vitale del secolo italiano.
  • Titolo: Lucio Battisti – Due ragazzi attraversano l’estate
  • Autore: Francesco Marchetti
  • Editore: Sperling & Kupfer
  • Collana: Sperling & Kupfer Economica
  • Pagine: 168
  • Prezzo: € 10,50
  • Data: 11 marzo 2008
  • ISBN: 88-6061-222-5

 

Ma c’è qualcosa che non scordo

Battisti-Mogol, ovvero le intermittenze del cuore, i canti liberi che ognuno di noi ha intonato almeno una volta, in solitudine o davanti a una chitarra una luna e un falò, i brani che hanno rivoluzionato la canzone italiana e siglato non solo un’epoca.Alla vigilia del decimo anniversario della scomparsa di uno degli artisti più amati e rimpianti, questo libro racconta gli incontri e gli scontri della premiata coppia senza cadere nella tentazione di trasformare tutto in santino, in materia per agiografi. La ricostruzione precisa delle canzoni che prima hanno segnato il tempo e poi lo hanno fermato per sempre.

Tu chiamale, se vuoi, emozioni.

  • Titolo: Ma c’è qualcosa che non scordo
  • Sottotitolo: Lucio Battisti. Gli anni con Mogol
  • Autore: Renzo Stefanel
  • A cura di: Franco Zanetti
  • Editore: Arcana
  • Collana: Songbook
  • Pagine: 250
  • Prezzo: € 12,50
  • Data: novembre 2007
  • ISBN: 978-88-7966-370-0